Vivere all’estero è come danzare sulla linea sottile tra due mondi, tra il qui e l’ora e l’attesa per ciò che il futuro potrebbe portare. È un’esperienza che mi ha permesso di esplorare il mondo, abbracciare nuove culture e scoprire il significato profondo della parola “casa”. Ho vissuto in sette paesi diversi in questi anni, e grazie a questa avventura ho imparato a “vivere nel frattempo”, ad apprezzare ogni istante, ma anche a mantenere un legame saldo con il mio luogo d’origine, la Sardegna.
L’Avventura di Vivere all’Estero
Ho sempre avuto una profonda curiosità per il mondo che mi circonda. Questa sete di scoperta mi ha spinto a lanciarmi nell’avventura di vivere all’estero. Ho iniziato questa esperienza senza mai perdermi d’animo, consapevole che sarebbe stata una parte essenziale del mio percorso di vita. E così, ho iniziato un viaggio che mi ha portato attraverso continenti, città e culture diverse.
Uno degli aspetti più affascinanti di vivere all’estero è la possibilità di immergersi completamente nella cultura locale. Ho imparato nuove lingue, ho assaporato cibi deliziosi e ho fatto amicizia con persone provenienti da tutto il mondo. Ogni paese in cui ho vissuto mi ha insegnato qualcosa di nuovo, arricchendo la mia visione del mondo e la mia comprensione delle diverse prospettive.
Il Frattempo della Vita
Nonostante l’entusiasmo di vivere in paesi diversi, ho sempre mantenuto un piede saldamente piantato nella mia terra natale, la Sardegna. Ho imparato a “vivere nel frattempo”, a godermi ogni istante, sapendo che quella particolare avventura all’estero avrebbe avuto una fine. Questa consapevolezza mi ha spinto a sfruttare al massimo ogni opportunità , a creare ricordi indelebili e a vivere con un senso di gratitudine per l’esperienza che stavo vivendo.
Mentre mi immergevo nelle culture locali, ho imparato non solo accettare le differenze, ma anche ad abbracciarle. Ho scoperto che la bellezza della diversità è una delle cose più affascinanti della vita all’estero. Ogni paese ha le sue tradizioni, la sua storia e il suo modo unico di vedere il mondo. Invece di giudicare, ho imparato a chiedere, ad ascoltare e ad imparare. Questo mi ha aiutato a crescere come persona e ad aprirmi a prospettive che altrimenti non avrei mai conosciuto.
La Casa Lontano da Casa
Nonostante il mio desiderio di esplorare il mondo, la Sardegna è sempre stata il mio punto di riferimento, la mia roccia. Non ho mai arredato completamente una casa all’estero, perché sapevo che quella non sarebbe stata la mia dimora per sempre. Ogni oggetto che ho comprato è stato scelto con cura, pensando a come si sarebbe adattato nella mia casa sarda.
Questo atteggiamento mi ha insegnato l’importanza del legame con le radici e della continuità . La Sardegna è il mio porto sicuro, il luogo in cui posso tornare quando ho bisogno di ricaricare le energie e ritrovare la mia essenza. La mia casa in Sardegna è il rifugio in cui conservo i ricordi dei miei viaggi, un luogo che mi ricorda chi sono e da dove vengo.
Per molte persone il mio “vivere nel frattempo” e’ come volare sopra ogni cosa senza soffermarmi, senza ascendere nel profondo di legami e del qui e ora. Per me e’ il contrario. Mi getto a capofitto nella mia nuova vita sapendo che quel periodo avrà una scadenza, e cerco di godermelo al massimo.
L’Attesa e l’Incognita del Futuro
La vita all’estero è una costante danza tra il presente e il futuro. Non so dove mi porteranno i prossimi anni, ma so che alla fine tornerò in Italia, nella mia amata Sardegna. Questa consapevolezza rende ogni giorno all’estero un’esperienza preziosa. Ogni momento è un tassello di un mosaico più ampio, una parte di una storia che si sta sviluppando.
L’attesa per il futuro non è una paura, ma un’emozione che mi spinge a vivere in modo più consapevole. Mi ricorda di apprezzare ogni piccola gioia e di affrontare le sfide con determinazione. Mi insegna a essere flessibile, ad adattarmi ai cambiamenti e a essere aperta a nuove opportunità .
Vivere nel frattempo
Vivere nel frattempo è un’arte che ho imparato a perfezionare nel corso dei miei vent’ anni di vita all’estero. Questa esperienza mi ha insegnato ad abbracciare la diversità , a mantenere un legame con la mia terra d’origine e a vivere con gratitudine per ogni momento. Non so cosa mi riserva il futuro, ma so che continuerò a danzare sulla linea sottile tra paesi e cuori, imparando e crescendo lungo il percorso.
La vita all’estero può essere una sfida, ma è anche una delle esperienze più arricchenti che si possano vivere. È un viaggio che cambia la vita, che amplia la mente e che apre il cuore. E mentre aspetto con impazienza il mio prossimo capitolo all’estero, so che la Sardegna sarà sempre la mia casa, il luogo in cui tornerò a vivere.
Nadia, Australia
